E come potevamo noi
accendere i nostri spenti volti.
Rideva la bella
vestita di nero
rideva in piedi
in un angolo a suo agio.
Era cessato il suono
della chitarra
i nostri luccicanti fili
erano stati falciati di netto
come fanno i rasoi
sopra spente vene.
Mentre rideva
la bella vestita di nero
rideva in piedi
in un angolo a suo agio.
E non un lacrima
solcava i nostri volti
non un pianto
non un lamento
volevamo dimostrare
che eravamo cresciuti
che non eravamo più mocciosi
che giocano a giochi pericolosi
e poi piangono se si sbucciano i ginocchi.
E come potevamo noi
accendere i nostri spenti volti.
Il sole era di nuovo tramontato
La notte presto ci avrebbe avvolto.
La vita è una giostra
che gira, gira
che lenta fa crash
con noi dentro.
Noi eterni mocciosi
che giocano a giochi pericolosi
e poi piangono se si sbucciano i ginocchi.
Mentre se la ride
la bella vestita di nero
se la ride in piedi
in un angolo a suo agio.