correvamo per vie nuove la vita
destinati ormai in opposti sensi
gli sguardi s'incrociarono
riscoprendoci lungo il cammino
lievi, impalpabili pensieri
d'indole astratta
pensai
perfida memoria... taci!
soavi poesie m'urlasti
che ancora nella mente
echi potenti gridano
feroci malinconie
graffiano com'artigl'il petto
mentre l'ombra tua
- per un istante meraviglioso -
s'unì alla mia
e io
come fosse tua carne ne sentii il calore
come fosse tuo cuore ne provai l'amore
come fosse tua anima ne assaggiai il dolore
e il passo continuò la corsa
l'ombre s'allungarono
in reciproco anelito
e pian piano ti vidi sparire
restarono solo ferite
sanguinanti come ricordi