Mi rivedo bambina,
le gambe penzoloni giù dalla ringhiera
l'aria calda d'inizio primavera
mi sfiorava il viso come adesso.
Sospesa nel vuoto di un balcone
guardo il cielo limpido,
accarezzo le poche nuvole come se mi fossero vicine.
Dove sono andati gli anni miei?
Seduta a gambe incrociate
li osservo passare d'innanzi a me..
son quasi venti ormai
e mi mancano, mancano tanto..
Dove saranno adesso i miei giocattoli?
Le bambole.. le pentoline..
Cibi di plastica per ricette immaginarie..
Dove saranno le finte medicine,
i giochi del dottore..
I finti allievi e noi maestre..
Li ho conservati ormai
in un grande scatolone in un angolo del mio cuore.
Noccioli di nespole diventavano pietanze
cocci che si trasformavano in biscotti..
la semplicità mi si leggeva in viso..
Le amiche immaginarie dove saranno adesso?
Ed i nomi inventati.. chi li ricorda più?
C'erano due sorelle, una strega e una bimba..
un posto segreto mal celato
e tanta fantasia per colorare le giornate..
Questi ricordi mi solleticano il cuore
ed è triste pensare
che il tempo ha diviso anche noi..