Madre chi ero dimentica
chi ti feriva nella notte
erano i rovi dei sogni
non i roghi del mio passare
Eroe che ora incespica
chi mi tradiva di botte
allora tace su di una croce
è la voce del mio assassinare
Padre qui l'ira strascica
chi guaiva d'ossa rotte
e la pena bianca è il pane
in vena del mio schiantare