Sulle Tue labbra
ogni nota s'inebria di musica divina
sorridono i miei sensi
nell'ascolto
di rossi vigneti dipinti dalla follia del vento
ombre
sottoboschi
di felci
le Tue ciglia
s'inarcano
arpeggiando
parole di vita
nei grappoli dei Tuoi occhi alita la luce delle migliori vendemmie
fuochi
e iridescenti colori
assumono le sembianze di iris turbolenti in scintille di cielo
cerco fra i Tuoi seni ridenti
l'ugola d'oro dai mille sorrisi
il tocco di poesia mostrato dalle Tue gambe di fino frumento nel magico suono d'un passo frusciante fra misteriosi fili di paglia attraversati da calde trasparenze di seta
i miei momenti più felici
sono onde palpitanti danzanti sulla fragile creta del tempo
attingono gioia dall'allegria di essere a conoscenza di beatitudini sovrumane
attraversando infranti mari di perle spoglianti
in cui mi abbandono affascinato da un desiderio immenso di Te
polverizzano l'arrembaggio delle ore accogliendoti nel sacro tempio del mio cuore
in un perpetuarsi nell'infinito dono d'un seducente profumatissimo fiore di frangipane dalle tinte spazianti
in un istante s'annullano le colonne portanti le illusioni delle distanze
Eccoti qui
accanto a me nell'invisibile sole che accomuna i mortali agli dei
i nostri volti trasfigurati da sublimi prospettive di verticali emozioni
voci d'estasi
rapiscono l'eternità dal grembo del silenzio in favore d'un nostro canto
dal ritmo ricco e potente
delicato in avvolgenti effluvi d'amore