se ti riprendessi con me
azzerando il debito morale
contratto nei miei confronti,
in quelle mie lacrime di disperazione
sapendomi da te abbandonata
per correre da lei,
tu che allora, con disprezzo,
lasciasti la strada sicura
del mio amore per avventurarti
nel suo bel, giovanile corpo,
sarebbe per me
come cucire una toppa
su un vestito liso,
oppure
riparare con assi nuove
lo scafo di una barca
fallato dalla tempesta.
Naufragio sicuro, lacerato tessuto,
sarebbe il ricominciare...
preferisco voltarti le spalle
come tu facesti allora.
Ed anche se più
con alcuno ritrovassi
la gioia di amare, non tornerei mai da te.
Lacrime di coccodrillo
le tue.
Si è spento il sole,
vano tentativo
il tuo, di offrirmi la luna.