Io non vivrò con te, adesso, questo sognato amore,
almeno non pubblicamente, mai tra la gente,
sarà solo il mio segreto, custodito con pudore,
lo coltiverò con devozione, così, teneramente;
con tenerezza ti vedrò passare per la via
ed il mio amore ti darà il calore nell'inverno
e ti darà frescura nelle notti d'estate,
non te ne accorgerai, lo crederai un fatto naturale,
non patirai mai più dal freddo ovunque tu sia,
e sentirai il mio fresco, anche se andassi all'inferno,
vivrai per sempre avvolta in spire delicate,
create dal mio amore, che per te, è già immortale,
e vivrai in eterno, circondata da quest'aura d'affetto,
perché il mio amore per te, trascende la vita terrena;
e ci reincarneremo poi, tu mia Eva ed io tuo Adamo,
e concepiremo non già crudele discendenza
ma Eros e Cupido, e Aurora e Venere,
il nostro Eden sarà perciò eternamente perfetto,
la nostra unione più luminosa della luna piena,
mai basterà il tempo per dirci t'amo,
e la reciproca attrazione non sarà mai abbastanza,
e dopo di noi, del mondo, soltanto cenere.