Contro il tempo tiranno, il ricordo. Con forza e con ardore!
Di quei momenti teneri, ne sento anche l'odore.
Quei riccioloni biondi, in braccio a dondolare.
A far placar dolori, paure a consolare!
Sano, forte e fiero. Un giovane leone, nel cuore custodivo.
Padrone del mio mondo e del suo mondo.
Assecondando il cuore, teneramente amavo.
Quel figlio dell'amore...!
Ma con il tempo crescono
i giovani leoni...
Sospinti nell'ascesa
Dagli irrequieti ormoni.
Sostengono lo sguardo
E vogliono strafare.
Competono col padre, in tentativi goffi...
Di spadroneggiare
Non sai come parlarci
Non sai come capirlo.
E si rimpiange adesso quel tempo ormai lontano.
Quando lo sollevavi prendendolo per mano.
E nella mente tornano, le lunghe notti insonni.
Passate a controllare.
Avvicinando il viso
per sentirlo respirare...
Adesso sei spiazzato!
Non è più lui il bambino.
Biondo e birichino
Con cui giocavi a nascondino.
Adesso, è un giovane leone
Che si affaccia al mondo, fiero.
Ad abbracciar la vita e tutto ciò che sia.
Come facesti Tu... Ricordi?