nei sogni abbarbicati di macramè argentato
si congiungono sedimenti di passione
sussurrata dal vissuto espressivo del volto tuo
mormorano folate di respiri trasparenti
e intricate seduzioni avvolgenti eterei sigilli
in quel gioco esistenziale sottomuro
perduto in penombre d'insonnia e pungente malizia
nel riviverti in sorsi di parole e madida brezza
bisbiglianti d'intime intese
svelano controluce il battito d'un tempo ostentato...
spezza tra le dita il baciarsi l'anima nello stupore della notte