Quando sarà nel fuggito tempo dell'uomo
chi parlerà?
I grigi pilastri nostri alberi dell'era sorretta d'inganni
che c'hanno visto spaccare come amare noci i nostri anni.
Cosa se non gioia le zitte croci evocheranno
alla fauna civile
che nulla ha mai sporcato di pensier vile?
O vi sarà forse verde radice rimasta segreta
a nutrir vivace il salvo onore in memoria concreta?
Quanto arduo trovar risposta
per chi terrestre in primis pesta la crosta.