Seguimi.
Tra facce di bronzo
che mostrano
denti luccicanti
ghignando nella notte.
Seguimi
su queste strade
tra stanze e stanze
accartocciate tra loro
con dentro scarafaggi
che magicamente danzano
nei raggi di luna.
Seguimi.
Tra cieli di carta stagnola
polvere di stelle
nuvole di skunk
bidoni che sputano fuoco
piogge dorate e schiumose
su queste strade.
Seguimi
ma non avvicinarti.
Troppe le foglie avvizzite
che lente scendono
da alberi spogli
nauseanti
i sottopassaggi imbrattati
da spruzzi di murales
e sperma
e piscio
che intasano i polmoni.
Sperduti
gli eterni bimbi
della notte
obbligati a seguire
binari velati
per finire
in verdi giardini
immacolati.
Seguimi
ma non avvicinarti.
È vietato pestare le aiuole
su queste strade.
Mentre
eroi dagli elmetti blu
muniti di uncino
pestano cosa vogliono
nella notte
su queste strade.
Seguimi
ma non avvicinarti.