Dapprima riluttante
il buon Simone
di Cirene,
con appresso
Alessandro e Rufo
come prole,
la Tua Croce
oh Adòn
Ti aiuta
a portar.
Poi da lo Spirito
come Te
investito,
a noi tutti
invitate
la propria Croce
a sua volta
portar,
et innanzi
tirar
senza fiatar.
Il buon gesto dell'uomo di Cirene sia da esempio a quanti non si prestano a soccorrere... chi stremato procede ansimando il suo travagliato cammino (inflitto e non cercato...) E dalla musicalità dei Tuoi versi, Don Pompeo, germoglia un messaggio d'amore... un messaggio invitante... a prestare l'occhio... l'orecchio e la mano verso chi... più forza non ha... Apprezziamo l'uomo di Cirene... e lo nostro cor rallegrato pulserà!
leggendo le tue bellissime poesie, DON POMPEO mi fai percorrere la via crucis di Gerusalemme, proprio la sua, io ho pianto e ancora piango quanto male ancora facciamo. Per me è il SIGNORE il mio Cireneo... grazie!!!
Anche questa "Stazione" mi piace molto, mi piace come hai reso il passaggio del portare la croce da Gesù al Cireneo e la leggiadria con cui fai passare la Croce anche sulle spalle di tutti noi. Davvero davvero davvero bravo!!!!!!!!