Neanche la morte
la paura il dolore dell'ombra inesistente
l'Amore dell'Altro
spinge il nostro essere a lottare
per salvare l'incedere dei nostri corpi dai sentieri dell'oblio
attraverserò
non accettando per niente al mondo per nessun cielo stellato la perdita delle Tue forme corporee
il corpo è reo
soltanto di Amare ed io ho lottato fino all'inverosimile forma di un mistico cannibalismo
notti d'inferno
cadranno sulle mie spalle notti universali dalle ceneri di ulivi brucianti
crocifiggerò la mia anima
con chiodi di pura follia estirpati dal legno della demoniaca mente umana
per ridonar al Tuo corpo spiragli nella luce della vita eterna dirò addio per Amor Tuo alla mia vita su terra