E lo giorno
a la notte
cede
in questo dì
di Parascève,
quando lo Tuo corpo inerme
in un antro
de na roccia
deposto
sei;
ed io non so
se piangere o gioire,
poiché questo
non è
che la fine
de lo novo inizio.
La vita mai si interrompe, se non nelle nostre povere e piccole menti... persino un seme deve morire per risvegliarsi fiore!
Il Divino Essere ci ha solo mostrato la strada!
Ed ognuno non sa se piangere o gioire... chè questo non è la fine de la nova partenza... Don Pompeo una chiusa la Tua... PRO_FON_DA... IN_TEN_SA... IN_CAN_TE_VO_LE... Mi vien da chiedere, soltanto a l'uomo... a la pietra... a lo freddo... Dov'è lo tuo trionfo... Dov'è... Dimmelo... Dimmelo dov'è lo Tuo successooo? Ribatti uomo... non sia avventatooo... peròoo!!!
DON_POM_PE_O... un grazie da parte mia... e penso da tutti i poeti che passano da questo sito "PoesieRacconti" per le quattordici stazioni della Via Crucis di Nostro Signore Gesù Cristo che ci hai donato... portandoci sul viale della meditazione...
Intensa riflessione: è la fine di un vita materiale, ma la risurrezione gloriosa del corpo spirituale che sarà sempre presente alle nostre suppliche! molto apprezzate queste tue profonde poesie!
Non è la fine, ma una nuova rinascita nel regno di nostro Signore, dove trasfigurati di splendore, vivremo con LUI e godremo insieme
le gioie senza fine, questa è la nostra speranza1!!
sei davvero eccezzionale, grande. un 30 e lode!!