Come siamo osceni
quando il buio si fa notte
e lo sguardo si fa vuoto
lentamente,
sull'ignobile menzogna
di un latrato d'animale
ma che arruffa i capelli
come fosse la carezza
di una mano innamorata.
Siamo arresi,
contromano e senza sogni
-qualche volta-
mentre il mondo
si fa iena,
mostra i denti dell'invidia
e percorre minacciosa
quella strada che tortuosa
ci fa perdere la Luna.