Steli di vita smarrite
in questo sentiero di pelle
persi in una musica rude
che circonda quel cielo ribelle
Di morte in morte più scarna
si riaprono strette ferite
sotto il taglio di fredde lamelle
Portate dal vento le foglie
sembran note di un misero canto
che in un'aria di pallide nubi
si solleva scalfendo il rimpianto
Non sottende che vana tristezza
questo lento passare di ore
e ritornano agli i ricordi
nel fatale delirio del cuore