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Segnali
Emerge la tua isola
in mari che non sai,
ove mai colpirono
gli spietati cannoni
dei corsari guai.
Muti si raccolgono
pensieri naufragati,
disegnan desideri
nel cuore della sabbia,
i pollici ustionati.
Saline digressioni
mi donano i selvaggi
pittori del domani.
È l'infuocata danza
degli esuli sciamani.
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5 recensioni:
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Anonimo il 13/10/2012 07:13
SEGNALI che evocano immagini davvero particolari, invitando il lettore a navigare con la fantasia, alla ricerca di nuove speranze. Una poesia particolare, ben curata per stile e contenuto. Molto apprezzata.
Anonimo il 08/05/2012 14:21
in realtà sono in disaccordo con DPM, credo che il linguaggio sia classico, ma vorrebbe parlare dell'oggi... ma perchè non parlare dell'oggi con la lingua di oggi?!
- Seppur in un linguaggio consono ai tempi odierni, il contenuto ci riporta ai tempi del fu. Bravissimo!
- Davvero bella, complimenti ricrea immagini davvero particolari e fa viaggiare con la mente in luoghi di altre epoche e di altre culture. Molto apprezzata.
Anonimo il 07/04/2012 18:53
Splendide rime e, soprattutto, i primissimi versi che mi sono piaciuti davvero tantissimo. Bella tutta, comunque. Bravo!!
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