La folla sospingeva e mutava
come mare in burrasca,
urlava.
Mi ritrovai solo
nessun altro dei compagni
con te, fino alla fine.
Tu li amasti fino alla fine,
ma s'erano dispersi.
Il volto di tua madre
ad occhi chiusi
più bianco del lino intessuto,
Altre donne senza lacrime
ferme, grumi di pece nera.
Cadde su me, ragazzo stranito
il tuo sussurro:
" Ecco tua madre", me la consegnasti.
Io che madre non avevo
la presi con me, nella mia casa.
Penso a quella cena
quando mi chinai entro al tuo petto
contro il cuore colmo per l'addio.
Sono Giovanni, sono un ragazzo
e ti aspetto, Signore.
l'autore mariateresa morry ha riportato queste note sull'opera
Ispirato al Vangelo di Giovanni, versetti 25 e segg.