Quanno lo sconforto massimo
ne lo core mio stanco
stanza prenne,
a lo insano gesto
tosto m'appresto;
ma la mano grande
de lo Misericordioso
lo ferma,
ed innanzi
la vita tiro.
Quest'ultimo periodo così difficile per te, da come ci hai fatto intendere tra le righe, spero tanto possa finire presto e che tu possa di nuovo sentirti a casa tra le righe e le parole di stima dei tuoi tantissimi amici che ti seguono sempre anche se a volte rimangono un po' dietro le quinte, come è successo a me in questo ultimo periodo. Mi sono piaciute moltissimo le parole che ti ha dedicato Laura, davvero belle e davvero sincere per un caro amico come sei tu!
Anonimo il 13/04/2012 21:45
Spero non sia autobiografico, caro Don! La vita va vissuta, è bella, un dono. Bella poesia, mi è piaciuta
L'estremo gesto dettato dalla disperazione, fermato dalla mano divina. Non condivido la fede, ma a volte aiuta a tirare avanti nei momenti bui. Piaciuta
SONO ATTIMI... MA LA VITA HA SEMPRE LA PRECEDENZA... UNA SIGNORA CHE MERITA RISPETTO... UNICA COME SEMPRE LA TUA POESIA...
CHIEDO SCUSA DELLA MIA ASSENZA... PRESA DALLA VITA... MA TORNARE E TROVARE IL FUOCO ACCESO È SEMPRE BELLISSIMO E QUI MI SENTO A CASA MIA...