E mi frugo tra i pensieri
come si fa con le tasche dei vecchi cappotti;
Le rigiro
le svuoto
le scucio
ci trovo due sigarette
un biglietto dell'autobus strappato
ed il tuo cuore.
L'avevo riposto con cura
avvolto con carta colorata.
L'avevo riposto per non rovinarlo
per non sgualcirlo
per non tradirlo.
L'avevo nascosto
come con le cose preziose;
come un gioiello
in cassaforte
come un fiore
in un diario.
L'avevo nascosto
per non farmelo rubare
per non lasciarlo andare
per dimenticare.
Lo rivedo qui
mentre rotola sulle lenzuola pulite
così perfetto
così intatto
così appassito.