La carta non accoglierà più
il disperato appello
o il felice evento.
Lascerò sia il cuore
a conservare le note,
le parole e i pensieri
e quando anche lui si stancherà
lascerò sia il tempo
a farmi ricordare
o a farmi cancellare
da chi o cosa mi conobbero
come un foglio trasportato dal vento
o una lettera di un alfabeto più o meno noto.