Odore acre
di terra umida penetra
nelle narici.
Tuoni rimbombano
nel cielo grigio.
Una calma surreale
irrompe violenta,
d'incanto
cadi lieve sulle betulle
che costeggiano il viale.
Il tintinnio
si sussegue ipnotico
sulle grondaie.
Le membra mie
cedono il passo
al sonno ristoratore.