rinnovo i miei complimenti, amo l'ermeticità nella scrittura poetica ma ancora di più il poetare su contenuti che non vengono spesso richiamati alla visibilità artistica come il anzi lo faggio
Splendida per musicalità rime e contenuto... un quadro di un Autore molto saggio..
Il faggio viene indicato da alcuni studiosi come il simbolo dell'Albero Cosmico che unisce il Cielo, la Terra e gli Inferi, sostenendo e nutrendo l'intero Cosmo.
Secondo una credenza popolare francese i faggi sono abitati dalle anime di coloro i quali devono espiare una pena commessa in vita.
Nell'alfabeto Ogham il faggio rappresenta l'antica conoscenza...
Bella quest'associazione della frescura del faggio con maggio. Una curiosità: dal greco "fhagòs" = fagocitare, mangiare, il faggio era chiamato così perché dai suoi semi se ne estraeva un olio commestibile; è utilizzato ancora oggi ma prevalentemente in saponeria.