Ammiro il sole così lucente e scoppiettante in cielo;
giallo raggiante, quasi oro il suo colore, schiarisce il blu dell'universo.
Il vento spinge gli odori dei fiori sulle strade di campagna...
Si sente profumo di rose, di margherite, di viole;
ecco il sole che splende, mette buon umore, ti consola, ti fa sorridere.
Quei raggi così luminosi accarezzano la pelle, irradiano il tuo viso...
Sì, il tuo, tu che adori il sole che scaturisce i tuoi sorrisi,
perciò lo ringrazio, perchè tu sorridi ed io ti ammiro;
o se non posso ti immagino, ti penso e mi manchi...
Non dico di volerti bene, neanche di amarti, mi sento a mio agio con te.
Come il sole di prima mattina illumini la giornata...
Se arriva la pioggia però le cose cambiano, i fiori piangono e crescono;
il cielo prende il grigio, cattura la melodia degli uccellini.
Si sente solo rumore di gocce cadere sull'asfalto, il tuo pensiero rimane costante;
Il tuo sorriso sembra più spento ma incrocia il mio sguardo.
Ci fissiamo, sorridiamo come due scemi, immagino io e te abbracciati...
La pioggia ti porta tristezza, ti consuma i ricordi, ti arreca rancore.
Io invece la adoro, è misteriosa, solitaria, cattiva e triste;
ogni goccia rappresenta un'anima, ogni rumore un grido debole...
Sole e pioggia, paragonati a me e a te in un certo senso.
Sole, tu, raggiante, sorridente, ottimista...
Pioggia, io, pensieroso, indifferente, realista...
Non proprio opposti, ma neanche identici, quanto basta per incontrarci.