Prigioniera nella piega
del soprabito buttato
é rimasta l'aria della sera
della mia passeggiata.
Stoffa che ha coperto il corpo
mossa dal mio respiro
e movimento.
Sotto a sinistra batteva il cuore
giusto sotto al bottone d'osso.
Non m'accorgevo che l'aria
voleva catturarmi
venirmi ad abitare
forse per rubare le idee
e i pensieri scarlatti
che ti riguardano.