Mia figlia sposa
è stata un'emozione inattesa
anche per un cuore esperto
e caparbio smitizzatore
come il mio.
La sorpresa più grande
e piacevole
è stata vederla finalmente
nella piena espressione
della sua personalità più vera
gioiosa, esuberante
effervescente, trascinante.
Il suo sposo
del pari eccentrico
ma più tranquillo e introverso
misterioso
era sereno e felice
estremamente bello e amabile
anche agli occhi miei spietati
e immisericordiosi.
Odiosi, invece, mi sono apparsi
i miei limiti e le mie pretese
vere forche caudine
attraverso cui li ho sempre
più o meno consciamente
costretti a passare
senza rendermi conto
che valgono un Perù.
Firmo dunque volentieri
quest'atto di abdicazione
come un tardivo ma convinto
atto di scuse e d'augurio:
possa il loro cielo restare blu.