Un trascorrere lento di ore,
brividi, il tintinnio dei ricordi
sussurri mi destavano nella notte
-un frugare di te dentro di me-
Labbra prive di emozioni
disegnavano sorrisi falsi,
nel cammino che cercava
di raccogliere il domani.
Non lo sapevi... o forse si...
ma mi respiravi accanto
e nonostante il freddo,
a mani nude e a piedi scalzi
mi correvi nel cuore.
Hai visto i miei occhi!
Vi è ancora il riflesso dei tuoi,
di quando dalle labbra
sorseggiavi il mio amore.
Il tuo calore ora mi desta
e dal torpore di quelle ferite
usciranno solo libere farfalle
... e del domani non m'importa.