Un solo me pormai più non tange.
Di diversi color l'anima rugge.
Come non mai io sono acqua
che lenta ed impetuosa
come fuoco divampa.
Giorno e notte; questo son io,
in continua metamorfosi,
cambio come il mutar dell'onde
e tanto in fretta esplodo
in un silenzio di furiosa quiete.
Nel mio mutar l'animo si strugge
di continue risate singhiozzanti,
che mi riempiono di vera felicità.
Il senso di tutto non cerco ma,
avvolta in un manto di puro caos,
sogno la realtà che tale ancora non è.
Sono solo; sono al centro di tutto;
sono amata; sono sola.
Un solo me più non tange
di diversi color l'anima rugge
e visto ciò, Caos ormai son.