Non conosco niente
appellatemi pure deficiente,
davanti a te non so come comportarmi
sei bella
nuda
li'
mia,
la tua voglia di piacere
mi spaventa,
il terrore di non saper
dar piacere
di non piacere
di non godere,
di non vivere l'amore
come vorresti,
già
l'amore,
piena di falsità ed ipocrisie
termine coniato
per condire l'istinto,
in natura non esiste
il mio volere desiste.