Mese di maggio, ancora una volta.
Inizio, segreto fine di una storia,
limpido amore sulle mani nell'acqua,
epicentro del mio terremoto.
Nascondi lascrime dietro alla maschera,
armoniche, come il tuo viso cosi' pulito.
Difendi le tue rabbiose convinzioni,
ergendoti a paladina di un mondo non tuo.
Libera farfalla con ali di color rosso carminio,
bellezza semplice ma sensuale, elfica.
Opera della creazione divina ma sfuggente a essa,
racchiudi in te la luce che ti irradia,
graffiando muri che, invano, ti delimitano.
Occhi che fanno piangere, che danno tutto.