Empirica è la sua forma, da sintattiche anatomie crea sembianze di bene e male.
Lo Stregone o Dio che dir si voglia ci dispensa di fandonie a scopo curativo
mirate da contanta voglia di surreale realtà!
Menzogna e verità di piè paro per renderci gaii di energia vitale innaturale!
La stessa energia che nelle vostre vite vi fiancheggia
ma tocca chi da lei vuol far toccarsi.
È la pallida storia di chi a viver sta morendo
nella città della pietra a forma quadra
e che di voglia ne è rimasta a dismisura
di andar oltre natura!
Tempo e razionalità si flagellano a suon di nuvole apatiche
davanti uno Stregone silente morto della stessa malattia
che a senso curar voleva
nutrendola di sedativi da vita in scatola!