Arriva dal passato il nostro amore.
Silenzioso come il respiro di una madre,
etereo come l'essenza di una vita dimenticata.
Attraversa il nostro vivere nel presente
rendendolo così straordinariamente surreale e magico.
Mi parla di un gioco remoto,
rimasto nell'aria di un'estate ormai lontana,
di un'intera giovinezza vissuta all'ombra di un rimpianto mai esaudito,
di un fiore profumato e bellissimo mai colto.
Ho dovuto perdere tutto per avere tutto!
Per raccogliere infine quel fiore inebriante che è sempre stato dentro di me,
anche negli anni della grande illusione,
quando la vita mi propinava le sue menzogne,
come fossero regali di inestimabile valore e saggezza
e il tempo mi ghermiva la vita a poco a poco,
giorno dopo giorno.. attimo dopo attimo. respiro dopo respiro.
Viene da lontano il nostro amore,
tracciando due parabole simmetriche e distinte nei nostri destini,
che ora al calar della sera si riuniscono nella certezza della maturità,
a disegnare nel nostro avvenire un unico grande amore
che solo rimarrà a governare il tumultuoso scorrere di due vite disordinate,
a completare due esistenze di sofferta solitudine.