Con grande distacco
seguo le illusioni che
curvano.
Certo lo sapevo
ma l'evidenza ha il sapore
amaro di una curva che ha
pensato di nascondere il tutto.
La scoperta
di essere stato io
un amore... letterario
appare ora esatta come
una regola
dove tutto è relativo
e il rimpianto
di non aver saputo
volare
non fa certo
eccezione.
E
l'amarezza lega l'esperienza
agli eccessi sognati
duri pali
su cui reggere il mondo
dove l'acqua non è energia
non nutre
ma è un mero elenco...
Così è straordinariamente comodo
aver pensato
agli automatismi di un amore che continua
senza un pensiero vivibile
senza un pensiero vissuto
dove tutto appare modesto
come un'intimità negata
e l'Io, che è così piccolo,
parte senza tutto
ha un'emozione che fa presto a passare
perché non c'è forse mai
stata.