cadono le parole
rinsecchite da un autunno precoce
vibrano nell'aria
squillanti nel silenzio circostante
come foglie leggere
s'appoggiano ai marciapiedi
parole
parole
lanciate alla luna
parole urlate alla partenza
smorzate sulla strada del ritorno
parole
tra bocche sconosciute
parole ammassate
nei granai sapienti del mondo
parole
parole
soltanto timidi respiri svolazzanti
nell'aria affollata
di fumo e capricci
io...
io
resto in silenzio
ascolto le voci ed i suoni
lasciati al loro destino
io
resto in silenzio
non ho parole da dire alla luna
mi lascio accarezzare dal soffio leggero
parole
le parole non hanno timore
uccidono più del coltello affilato
rimangono immobili
tra lama e ferita
ed il sangue che scorre
ne disegna il confine
parole
parole
ubriache d'amore
accecano più d'un sole raggiante
offendono più
d'una corona di spine
infilzano il petto
con lancia tagliente
io...
io non parlo da tempo
rimango solamente a sentire
ho scelto il silenzio
ad un successo terreno
io...
io ho solo pensieri
nascosti
tra le nebbie del cuore ed i battiti lenti
lascio unico gesto isolato
il mio imbrattare
questo foglio discreto
con segni a volte incapaci
di farsi capire.