un primaverile fiore,
sferzato dalla
pioggia,
ad essa osò proferir
queste parole:
-smettila di scendere!
Fa spazio
all'amato sole,
non vedi che mi laceri
i petali,
le mie radici
annacqui a dismisura,
mi vuoi forse far morire?-
La pioggia
al fior rispose:
-Non cadrò in eterno
presto tornerà
il sereno.
Non mi odiare,
vedrai.. di me
nostalgia avrai
quando sarà l'estate
e soffrirai l'arsura.-