Alla fine di un vecchio giorno,
il nuovo giorno ancora ritardava.
E un paio di notti si sostituirono,
al nuovo giorno e all'indomani ancora.
Accadde a un uomo, che per un momento,
non sentì più amore.
Ma ecco di nuovo l'occàso, di nuovo il sole.
Ma mi dici dove sei stato?
Son ventiquattrore di ritardo,
oggi non hai scuse eh?
Devi lavorare, lavorare! Hai capito?
Fannullone! Così gli disse rincuorato
ma in preda all'ira, frutto della sua paura,
l'uomo.
Naturalmente nessuna risposta, anzi
una calura troppo forte. Che il sole si sà
stà male, ma continua finchè ce la fa.