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Servi del potere
Da che parte sta
la ragione dei potenti?
Non ci si illuda
che sia dato o che sia permesso
giocare ai giustizieri
e loro vederli vestire abiti
di pietra sacrificale.
Qui si parla di guerra, di morte!
E del sottil passo
tra democrazia e oscurantismo
che in fondo
sono il dritto e il rovescio
della stessa medaglia.
Non si scherza,
ognuno svolga il proprio ruolo,
senza parlare.
Chi ha più sangue freddo,
sopravviverà.
Ma non si facciano proclami,
chi ha da pagare
paghi,
chi non ne ha,
muoia,
ma lo faccia in silenzio!
Senza alzare polvere,
senza muovere vento.
Non si parli di giustizia,
e non si canti di libertà,
di democrazia.
Esse stanno da tutt' altra parte.
Qui si finge per tutto...
si finge di vivere e morire,
si finge di essere liberi,
si finge persino
di essere in regime di democrazia.
Tutto è offuscato,
guidato,
in modo freddo e misurato,
o smisurato...
Ognuno partecipa allo scempio di un omicidio,
ogni suicidio è il parto di un malessere universale,
nel quale l'uomo si sente inutile, perso, inferiore.
Lontani da me,
voi altri avvolti in inutili bandiere,
a gioire per la finta liberazione da un padrone
per poi essere soggiogati di nuovo,
da altro mistificatore o procacciatore di libertà.
In fondo vi dicono di essere diversi,
di essere il nuovo che avanza.
Ma sono figli della stessa carne,
pasta della stessa farina.
Silenzio per favore!
Non narratemi del vostro cambiamento
che mai non cambia... nulla!
Voi che umiliate l'avversario,
che vi scandalizzate del vostro contendente
e criticate il vostro vicin ideologico... .
Poi agite come lui,
usate gli stessi trabocchetti
e gli stessi inganni per attirare consensi,
per rubare pecore
agli altri pastori.
Voi che condannate
e poi obbligate
quello che furono schiavi
a sottomettersi di nuovo,
in misura più subdola,
ma forse ancor più soggiogante.
Volete che il popolo
stia di nuovo zitto,
che si sdrai a terra
perchè ricchi sfondati,
gli uomini ammalati dall'usura del potere
e i finti apostoli del Signore,
ne abbiano spianato e ripulito il passo,
abbiano epurato ogni forma di coscienza,
ma sono forme di intelligenza primitiva
e non intelligenze superiori.
Una sorta di riorganizzazione del Medio Evo.
La chiamano "giustizia"
la chiamano "legge"
la chiamano altresì "equità".
E i servi del potere
malamente vestiti da Goffi politici
senza coscienza
la chiamano "democrazia"
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