La lieve danza delle nuvole
e il tremulo soffio del vento,
presagi
di un'altra notte insonne.
Non una mano amica,
non un barlume di luce.
La notte non passa mai
in questo deserto di ghiaccio.
I corvi mormorano
la mia solitudine.
si in effetti tutta la poesia ha un taglio metaforico e visivo e condivido per la linearità... rileggendola a distanza di tempo la considero la meno riuscita tra le mie pubblicate... grazie del commento vincenzo
Questi corvi saranno i corvi interiori? La poesia è lineare nella sua desolazione. Molto apprezzata.
Anonimo il 25/07/2012 19:24
Sono modelli che schiacciano i giovani poeti come noi, è normale emularli, per poi tentare di attraversarli, se possibile Un saluto e alle prossime tue composizioni
in effetti poe e gli autori romantico - decadenti mi affascinano molto(rimbaud, baudelaire e pascoli sono tra i miei autori preferiti)... comunque grazie per l'apprezzamento ma soprattutto per lo stimolo a fare sempre meglio
Anonimo il 25/07/2012 19:05
Mi è piaciuti il distico finale, ricorda un po' Poe - sarà il corvo? Non male, ma puoi essere più originale Ciao!