Mano, mettiti sull'attenti,
una tromba ben lucidata
in un cono d'effervescente ombra sonora
attende di lasciarsi avvincere
dalla magia incastonata
tra le tue dita eburnee;
anche questa sera,
oh yes,
siamo invitati a cena
da forme indefinite di jazz,
che ci chiedono aiuto,
per stanare la loro lucente compiutezza;
my voice is fit,
my trumpet is excited,
orchestra,
sottrai un nuovo inesplorato la
a un pentagramma complice,
che non accetta d'essere frenato
il corpo danzante
di questo ritmo
ben calibrato e indiavolato;
"What a wonderful world"
questo tremolio
invisibile eppure così presente,
assetato di un pubblico avido
di sonorità un po' adulte e un po' bambine;
nel trillare della mia squillante vita,
amico mio,
ricordi,
passò anche un italico treno,
destinazione Sanremo;
"Mi va di cantare"
la tromba fedele ancella,
donna che l'età non sa tradire,
tanto è pura, radiosa e bella;
se vedrai una nuvola
scuotere la calma intarsiata nel cielo,
amico,
è la tromba del vecchio Louis
che scherza con l'ultimo strato d'urano,
perchè ha scoperto
il segreto dell'eterno suono.