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Nel famedio del cimitero monumentale di Milano
Là dove riposa la storia,
là dove la gloria,
incontra la mano salda e fresca dell'eternità,
ossa e polvere hanno ancora voce,
sotto il riparo d'una minuscola croce;
a quei sepolcri tentar vorrei di offrire,
con un moto commotivo profondamente umano,
il mio grazie senza fine,
a chi lustro diede e dà,
all'immortale cuore di Milano.
AMILCARE PONCHIELLI
Luccica ancora imperiosa
la tua danza delle ore,
nell'astro della tua fiera Gioconda,
spumeggiante, eterea e bionda,
le tue note hanno svergognato il vuoto,
e in questa tua sonorità fieramente nuoto.
GIORGIO GABER
Nascesti canzone, ti scopristi impegno sociale,
fiera daga contro ogni degrado morale,
Giorgio adorato,
ancora si danna il tuo Riccardo,
tra le carambole di focose
sfide di biliardo,
al bar del Giambellino,
dove disegnasti il buon Cerutti Gino.
CANDIDO CANNAVO'
Penna che urlava sobria e maestosa,
l'amore per lo sport sopra ogni altra cosa,
per anni di fogli rosa avesti il non facilec timone,
e con esso tentare sapesti,
di fare amare lo sport nella sua esatta dimensione.
GUIDO CREPAX
Quale fu quella brezza mattutina,
che regalò al tuo cuore,
l'immagine ispirata della splendida Valentina?
Il disegno entrò in punta di piedi nei tuoi giorni,
come scintillante missione,
e tu, lo so, ne sapesti fare,
quasi l'impronta d'una religione.
GIOVANNI RABONI E ALDA MERINI
La vita non scivola vanamente via,
se si sa ammantare davvero il suo prato,
di fiori iridescenti di poesia;
ogni verso un'anima da esplorare,
una nuova scia di universo
con cui potersi baloccare,
al di là di ogni finitudine, di ogni consunzione,
perchè l'eternità non rimanga
immagine di una vacua, semplice astrazione.
ANTONIO MASPES
Dio donò ai miei pedali,
il potere di ruggire nell'aria,
perchè ogni corsa sapesse vestirsi,
del sapore irripetibile di una storia,
a te mi rivolgo,
corri sempre per il mondo senza avere fretta,
mia fida, amatissima bicicletta,
perchè il ciclismo sia sacrificio vero,
e del mio averlo amato,
viva sempre il sublime pensiero.
AMBROGIO FOGAR
La vita si chiama avventura,
amico mio, non chiamarla mai paura,
poli e oceani ti tendono le braccia,
perchè il tuo desiderio di scoprirti uomo,
sempre più uomo,
mai si assopisca e taccia.
GIUSEPPE MEAZZA
C'è una scia nerazzurra
che colora l'ultimo strato del cielo,
ci troverai, amico mio,
i gol che segnai e feci segnare,
nella mia Inter come in nazionale,
te ne faccio dono
nella carta dorata dei ricordi,
perchè il calcio a essere torni,
gioia spensierata e globale.
DUILIO LOI
Alcuni pugni diedi, altri ne presi,
la vita è così, prendere e dare,
ama il pugilato, amico mio,
se comprendere ti farà,
quanto tu come uomo ti possa sfidare,
per poterti sempre più ritrovare.
ALDO ANIASI
Milano da bere, Milano da sognare,
storia da conoscere, storia da amare,
la politica, lo sai,
è ancora il regno del possibile,
dove ogni ideale,
può essere al servizio,
di un sogno celestiale e incredibile;
cittadino, politico ascoltami,
fai della tua attività istituzionale,
non una fiera della banalità,
ma un atto d'amore autentico,
per il cuore della tua città.
Non siete morti, sempre vivete,
milanesi foste e milanesi resterete,
orgoglio di una città che mi fece vedere la luce,
grazie di cuore, e riposate in pace.
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1 recensioni:
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- Un ripasso di Stelle Milanesi... corredato da eloquenti versi...
BRAVO CRISTIANO... FAN PARTE NON SOLO DE LA STORIA MENEGHINA... È L'INTERA NAZIONE A RIMPIANGERLI...
- molto intensa, complimenti cristiano
- Sicuramente sono parte della storia italiana più complessiva, ne vado dunque doppiamente fiero. Grazie per il contributo e buona serata.
- È lunghissima, lo so, perdonatemi tutti. Ma quando parlo di Milano che, dopo mia madre, è la donna che amo di più al mondo, mi luccicano gli occhi e la penna va per i fatti suoi. Qui l'ho voluta un pochino rivivere non nella galleria Vittorio Emanuele, nei navigli, nella pinacoteca di Brera, nel teatro alla Scala, nelle colonne di san Lorenzo. Ho invece scelto di viverla attraverso chi le diede e le dà lustro, nella consapevolezza che grazie ai nomi che troverete citati (cui se ne dovrebbero aggiungere molti altri), la città in cuisono fiero di essere nato(anche se purtroppo non ci vivo) sia cresciuta e molto. Lasciatemi concludere soltanto dicendo: Milano ti amo, non cambiare mai. E grazie di esserci.

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