Come arraffi i miei capelli
Come impasti i miei pensieri
Dove mi porti, sotto la tua lingua profumata
Mi deglutisci senza il tuo spavento
Riesci a sciogliermi le mani
Riesci a togliermi il timore
Volo cauto sulla tua giugulare
E dondolo
Pressoché spaesato
In un disossato giorno
Venisti a prendermi per le sopracciglia
Navigai sul tuo dorso
Sembravamo rane velenose
Che coloravano i sorrisi
Dei cieli di periferia
Una giungla starnazzante
Piena di frizzante
Sommaria
Euforia
Il nostro sodalizio durò sempre
Dal primo all'ultimo degli anni
Non tossivi mai
Senza tenermi le dita
Mi obbligavi a scrivere
Mi obbligavi a Vivere
Un soffio in più