Presuntuosa, saggia, sorniona
a volte buona consigliera
altre, struggente impicciona;
vanitosa nel vestir elegante,
stracciona quando ignara annuisce
agli oltraggi che con tono assuefante
approva, mentre in sonno ruggisce;
spesso giusta, spesso errata
vero e falso in un'onda simbiotica
le eludon la vista, che vede rubata
quella coerenza tanto auspicata;
usata o abusata non fa differenza
per te, afflitta da alcuni quesiti
che nè ad Amleto, nè alla tua utenza
interessa scoprir: son troppo forbiti!
l'aria che soffi è spesso inquinata,
e quando è pulita diviene tossina
per chi fa di arbitrio arma puntata
contro colui discorde in sordina;
è, tuttavia, ancora tuo merito
se oggigiorno qualcuno è distolto
dall'idea di poggiar relativo intelletto
su di un cuscino per sogni da asporto