S'affaccia nelle mie ossa
la voglia d'averti e di deporre
nella parte più inaccessibile
delle tue membra il respiro
del mio Amore.
Conosco l'Inferno e il Paradiso,
le stelle del cielo m'han indicato
i campi di trifoglio e l'ombra
della quercia ove nel sogno
t'incontravo.
Ricordo quell'effluvio di rose
che s'insediò nelle mie nari
come se tu volessi dichiararti;
farti riconoscere in un modo
talmente originale!
So del tuo fuoco che ogni volta
incendia e brucia e di nuova linfa
i miei tessuti ricrea.