Girovagavo senza meta
non udivo suoni
non vedevo colori
Impassibile ad ogni richiamo
la signora Solitudine era accanto a me
mi teneva per mano
La gente osservava con indifferenza
il mio viso di porcellana pallido
Alzai gli occhi al cielo
la pioggia mi bagnava i capelli, il viso e il corto vestito che indossavo
Il non sentirti accanto mi faceva star male
Mille pensieri occupavano la mia mente
Nostalgia di un tempo passato
Sentii una mano accarezzarmi i capelli
Mi girai, vidi il tuo volto
i nostri occhi si tuffarono l'uno nell'altro
nuotando attraversando emozioni forti
ci stringemmo così forte
da sentire i nostri corpi un sol corpo
le nostre bocche unite in un lunghissimo bacio
Fu in quell'istante che vidi la Signora Solitudine allontanarsi da me.
Sentivo il battito del mio cuore ed era la melodia più bella che avessi mai sentito fino ad allora.