Fragile,
di fragilità vestita
sei nell'incedere di questa vita
che tanto vale
quanto muore...
Cogli tremante teneri fiori
adombrati di rugiada:
paion lacrime d'argento
di una natura felice
che a sè ti chiama
e in sè si compie.
Limpida
e di cristallo lucente
è la tua voce,
non scorgo ancora
lo smarrirsi del tuo canto
sol forse,
il suo perdersi nel vento...