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L'Italia nel pallone, la vigilia

Tutti in agitazione, sono i misteri del pallone
vinci una partita, sembra cambi economia
e qualità di vita

ma dove andiamo con il cervello
all'ammasso come l'uccello
finito tra le pale con lo stormo

in una fusoliera.
Nera.
Eccoci al fischio della fine,

tanti stanchi davanti al televisore
sembra questa una ragione
non è stato un grande spettacolo

ma a tutti ha fatto un impressione.

Eccoci ancor riuniti per cercar di gridare
di questi tempi devastati da ritardi accaldati
che lo sono, lo capisco, certe volte perdo il senso

e solo la scintilla proveniente dal mondo esterno
mi permette di ritrovare entusiasmo.
Poi l'effetto è come una scossa

ma non dò segni di riscossa.
Come fossi nato ora
ritrovo a stento gioia.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 28/06/2012 15:33
    È IL TRICOLORE CHE SVENTOLA... QUANDO PER COLPE ALTRUI O... È SBIADITO O... È IMBRATTATO...
    CARO RAFFAELE DUNQUE... DI <3...
    BIANCO-ROSSO E VERDE... STASERA NON SI PERDE
    BIANCO-VERDE E ROSSO... STASERA GRIDO A PIU' NON POSSO
    ROSSO-VERDE E BIANCO... STASERA NON SARO' STANCO
    PIACIUTO?... CIAO RAFFAELE

4 commenti:

  • Anna Rossi il 28/06/2012 23:18
    il calcio? l'oppio del popolo italiota... ottima considerazione Raffaè.. come sempre attento e arguto.
  • Anonimo il 28/06/2012 16:13
    Basta davvero poco a gran parte degli italiani per far dimenticare per qualche ora i problemi. Oltretutto il calcio non è neanche più uno sport ma un'industria senza scrupoli.
  • loretta margherita citarei il 28/06/2012 14:59
    profondo pensiero bravo raf
  • Ellebi il 28/06/2012 14:40
    È solo un'Italia che si accontenta.. di poco. Bei versi. Saluti.

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