Non dell'amore parlo,
era la mia seconda scelta,
era non è sarà
notte dimmi che sarò ,
che lei sarà
un'altra notte di eccessi
nel cielo infinito fra mille orizzonti
quel disegno, quei pensieri
su fogli
tra le mani
non dirmi
dell'abisso oscuro
tetro
quando pesanti vuoti,
poesie come rocce d'amianto
da cui
una lacrima fugge
e si perde nella purezza dell'alba.
Non dell'amore parlo
ma di quello che tu già sai
di quei folli amori
che nella corsa
non mollano mai
e polvere d'anima
sulle labbra portano
fino al traguardo.