Quanto stolto sei, uomo?
Hai riso tanto e in vano
di basse e futili cose,
quando avresti potuto rider
dell'altre cose belle,
che, vere e vive, nella vera vita,
furono, e mai più saranno.
E li denti stringi e piangi,
perché non hai speranza,
e perché sai che s'avessi riso di quelle,
avresti vissuto la tua vita,
felice.