Come sei bella Italia mia
ma solo di notte ti posso ammirare,
solo quando il buio
copre lo scempio che di te si è fatto.
E sorge poi il sole,
scopre i mille tuoi misfatti.
Mille imbrogli e mille cene
a base di cozze pelose
dalle Alpi ai monti Erei,
mille opere incompiute
pagate mille volte,
e mille case regalate a mille ricchi
e mille poveri sotto i ponti.
Mille cosce per mille volti
che dovrebbero governare
ma tra cosce son impegnati.
E mille lire per Benedetto
non bastan al suo viaggio per Mirandola?
No, di certo mille euro e oltre egli spenderà
levando sussidi a Mirandola
E ancora mille sue tonache
rubano innocenza a mille bimbi.
E spero che presto il sole tramonti
che mille luci il satellite mi regali
nascondendo di nuovo i tuoi dolori Italia mia