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Mille e mille ancora

Come sei bella Italia mia
ma solo di notte ti posso ammirare,
solo quando il buio
copre lo scempio che di te si è fatto.
E sorge poi il sole,
scopre i mille tuoi misfatti.
Mille imbrogli e mille cene
a base di cozze pelose
dalle Alpi ai monti Erei,
mille opere incompiute
pagate mille volte,
e mille case regalate a mille ricchi
e mille poveri sotto i ponti.
Mille cosce per mille volti
che dovrebbero governare
ma tra cosce son impegnati.
E mille lire per Benedetto
non bastan al suo viaggio per Mirandola?
No, di certo mille euro e oltre egli spenderà
levando sussidi a Mirandola
E ancora mille sue tonache
rubano innocenza a mille bimbi.
E spero che presto il sole tramonti
che mille luci il satellite mi regali
nascondendo di nuovo i tuoi dolori Italia mia

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Donato Caione il 07/09/2014 21:23
    Condivido appieno questi tuoi versi di denuncia. La natura e l'ambiente continuano ad essere saccheggiati da uomini assetati di potere senza alcun rispetto di un Paese ormai allo stremo, deturpato e violentato da oligarchi e tecnocrati senza scrupoli, ma credo che un tantino di responsabilità sia anche nostra. Complimenti.
  • andrea il 06/07/2012 17:11
    credo che tutto ciò che hai descritto con tanta verità non accada solo in italia, anzi, resta il fatto che si potrebbe e dovrebbe fare meglio, credo sia anche un tantino colpa nostra, bella poesia, complimenti, anzi mille complimenti
  • Rocco Michele LETTINI il 06/07/2012 15:37
    Nonostante tutto è la nostra Patria... e anche Tu l'adori col cuore e gli porti odio con la mente...
    UN VERSICOLATO MIRABILE... NEL SUO TOCCANTE CORREDO...
    BRAVA BRUNA

2 commenti:


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