Vorrei essere aria
unirmi al vento d'estate
e volteggiare leggera
sui pensieri della gente,
soffermarmi su quelli più dolci
mentre il sole all'imbrunire
colora di porpora il cielo.
Vorrei essere brezza,
quella fresca e lieve
che ristora
e come una carezza
soffiare petali profumati
sul viso stanco
di chi ha il dolore
imprigionato nello sguardo.
Se solo fossi aria
mi lascerei trasportare
senza meta,
giocando con le nuvole
volando con le rondini
ridendo con gli angeli,
sarei il fruscio
tra le foglie
in una fitta foresta.
Vorrei essere aria
fluttuare
sospesa
senza tempo
tra il cielo e la terra
il giorno e la notte
la realtà e la fantasia.
Morire dentro il respiro di un poeta
e rinascere poesia.